La geriatria

DOTT.SSA MICHELA PAZZAGLIA

effettua VISITE GERIATRICHE e VISITE OMEOPATICHE in provincia di Pisa
DOMICILIARI ed AMBULATORIALI

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30 gennaio 2008

Invalidita' ed indennita' di accompagnamento

I soggetti sopra i 65 anni che richiedo l’invalidità civile devono presentare all’Ufficio degli Invalidi Civili del Distretto Sanitario della propria zona di residenza la domanda su apposito modulo scaricabile da internet o reperibile agli uffici degli invalidi civili. A tale domanda va allegato il certificato del medico curante che documenti le patologie del paziente.

Verrà quindi chiamato l’utente per essere valutato dalla commissione degli invalidi civili, in tale occasione è opportuno che l’utente abbia con se tutte le certificazioni che possano essere utili al fine di avere l’invalidità ( Referti medici specialistici, Ricoveri). Se l'anziano non è in grado di presentarsi è possibile chiedere che la Commissione effettui la visita a domicilio; in tal caso il medico curante dovrà indicare tale necessità all'interno del certificato medico

Tempi di attesa per la visita massimo 2 mesi e dopo la visita per ricevere la risposta ,positiva o negativa , circa 2 mesi.

L' assegno di invalidità decorre dalla domanda della visita.

Se il paziente ha un’invalidità maggiore del 75% riceve l’assegno o pensione di invalidità ( che sarebbe per l’anziano definita più correttamente come assegno o pensione sociale) che è pari a 250 euro e viene data solo se l’assistito non ha altre forme pensionistiche.

Nel caso in cui l’assistito sia in una condizione di impossibilità a compiere autonomamente le attività della vita quotidiana o di deambulare può essere dato anche l’indennità di accompagnamento (circa 450 euro) che è indipendente dal reddito. Per ricevere l'ndennità di accompagnamento l'anziano non deve essere ricoverato in struttura a titolo completamente gratuito.

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